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Avete intenzione di viaggiare con il vostro amico a quattro zampe e volete essere sicuri di avere i documenti in regola per evitare problemi? Ci sono infatti dei documenti che sono necessari per viaggiare tranquilli con il proprio peloso, oltre alle vaccinazioni obbligatorie, di cui bisogna essere in possesso e da portare dietro per esibirli al momento opportuno a seconda della destinazione da raggiungere.
Scopriamo quindi quali documenti del cane portare in viaggio!
Libretto sanitario cane
Il libretto sanitario è un documento che in genere viene rilasciato dal veterinario quando il proprietario di un cane si reca da lui per effettuare la prima visita all’animale. Sul libretto del cane vengono registrati inizialmente i dati anagrafici del cane, quindi razza, nome, sesso, età, colore del mantello, numero di microchip e segni caratteristici.
Vengono anche inseriti i dati del proprietario e man mano, nelle successive pagine, vengono registrate le sverminazioni e i vari vaccini a cui viene sottoposto l’animale. Proprio per questo viene anche chiamato libretto vaccinazioni cane, e può anche essere rilasciato dallo stesso allevatore dal quale si acquista l’animale. Questo documento però deve essere sempre compilato dal veterinario che ad ogni vaccino apporrà timbro e firma.
È importante ricordare che un vaccino che non riporta firma e timbro del professionista non è riconosciuto valido. Il libretto non è un documento che ha valore legale, tuttavia è fondamentale per conoscerne la storia sanitaria dell’animale e per mostrarlo nelle dogane che lo accettano o nelle strutture di ricevimento in cui si alloggia quando si va in vacanza.
Infatti, senza il libretto sanitario del cane molte spiagge o alberghi non nel consentono l’ingresso, in quanto, qualsiasi cosa accada, i veterinari del luogo possono intervenire grazie alle informazioni che hanno sull’animale. Bisogna quindi fare attenzione a non smarrire questo importantissimo documento del cane, poiché si rischia di perdere la storia sanitaria del peloso. Inoltre, è documento unico e il veterinario non è in possesso di una copia.
Passaporto per viaggiare all’estero
Se invece si ha intenzione di viaggiare all’estero è necessario il passaporto per il cane, un documento che ha valore legale ed è previsto dalla legge del 3 luglio 2004. Il passaporto deve essere conforme ad un modello CEE e riporta un numero progressivo su ogni pagina.
Sul documento viene anche riportato il numero del microchip di cui deve essere obbligatoriamente dotato l’animale È opportuno precisare che fino al 3 luglio 2012 vengono considerati identificati anche gli animali dotati di tatuaggio, ma dopo quella data occorre necessariamente il microchip.
Inoltre, il passaporto ha anche la funzione di libretto sanitario, infatti al suo interno vengono trascritte le vaccinazioni e i trattamenti a cui è stato sottoposto il cane, compresi i farmaci che gli sono stati somministrati. Per viaggiare in Italia non occorre il passaporto ma è sufficiente il libretto di vaccinazione e l’iscrizione all’anagrafe canina.
Vaccinazioni obbligatorie per viaggiare con il cane
Fra le vaccinazioni obbligatorie per viaggiare con il cane oltre i confini nazionali vi è quella antirabbica. Con questa vaccinazione è possibile portare l’animale praticamente ovunque. Per essere valida ed ottenere il rilascio del passaporto è necessario farla almeno tre settimane prima della partenza. Sul documento verrà apporta la data della vaccinazione con un timbro che attesta l’avvenuta inoculazione.
Tuttavia, vi sono paesi che oltre alla vaccinazione antirabbica richiedono anche la presenza di una certa quantità di anticorpi del vaccino rabbia, rilevabile mediante un’analisi che si svolge in laboratorio prelevando un campione di sangue del cane. Questo esame deve essere eseguito almeno tre settimane dopo aver vaccinato l’animale.
Altre vaccinazioni obbligatorie che possono essere richieste per viaggiare con il cane variano in base alla destinazione che si desidera raggiungere. Fra queste però quelle richieste con maggiore frequenza sono, a parte il vaccino antirabbico, quella contro la parvovirosi, il cimurro, la leptospirosi e l’epatite.
Inoltre, è anche consigliabile sottoporre l’animale al vaccino contro la tosse prima di intraprendere un viaggio. Anche se non si tratta di una vaccinazione richiesta, protegge comunque l’animale da eventuali patologie virali che può contrarre in ambienti nuovi.
Infine, nel caso si voglia viaggiare con il cane fuori dall’Italia nel passaporto bisogna anche inserire il vaccino contro gli antiparassitari. I più comuni sono gli echinococchi, ovvero dei parassiti come la tenia responsabile della zoonosi.
Pericolosa perché dall’animale può finire nell’uomo provocando malattie gravi, viene combattuta somministrando al cane degli antiparassitari al massimo 3 giorni prima della partenza. Sono molti i paesi che richiedono questa precauzione, ma bisogna anche riguardare il peloso dagli antiparassitari esterni.
Infatti, nel caso il cane abbia le zecche o le pulci, il veterinario prescriverà una pastiglia o una fialetta per eliminarli in prossimità della partenza. Il prodotto può essere somministrato nuovamente anche se il trattamento è stato effettuato qualche tempo prima.
Il dcumento che attesta la salute del cane per viaggiare
Il certificato di salute del cane è un altro documenti necessario per viaggiare con il proprio peloso. Si tratta di un documento ufficiale che attesta le condizioni dell’animale e che è stato visitato dal medico. Nel foglio deve risultare che la visita è stata effettuata dal veterinario non oltre 3 giorni prima del viaggio. Il professionista deve anche dichiarare che durante la visita il cane non ha mostrato sintomi di malattie infettive.
Sempre nel certificato di salute del cane vengono specificate le vaccinazioni che ha ricevuto, relative date in cui sono state effettuate, se sono stati fatti trattamenti per combattere e prevenire tenie e altri parassiti. Il documento deve essere completato dal veterinario, firmato e timbrato.
È fuori ogni dubbio che la visita prima della partenza è fondamentale per accertare che il cane non abbia nulla. Nella visita effettuata dal veterinario sono inclusi il controllo dello stato delle mucose, dell’udito, degli occhi, l’auscultazione cardiaca e polmonare, controllo di lesioni della pelle e altro.
Inoltre, per avere tutto pronto al momento della partenza con il proprio amico a quattro zampe è importante iniziare a preparare la documentazione necessaria con un po’ di anticipo, tranne che per i documenti da ottenere poco prima del viaggio.
Buon giorno vorrei gentilmente sapere che carte certificati servono perché un cane possa volare dall’italia al brasile….preferibilmente con la compagnia tap-portugal….grazie
Ciao Massimiliano!
Il tuo cane deve avere più di 3 mesi compiuti, non deve essere in calore o gravidanza; deve avere l’antirabbica fatta 21 giorni prima, deve avere il trasponder o microchip che lo indentifica in modo univoco e il passaporto europeo.
Ti consigliamo di controllare anche i regolamenti della compagnia aerea, se per caso chiedono qualcosa in più.
Speriamo di esserti stato d’aiuto!
Un grattino al tuo peloso e buona partenza
Salve, vorrei sapere quali documenti ho bisogno per portare la mia canina dal Messico all Italia. Grazie mille!!!
Buonasera,
Vorrei sapere se la mia cagnolina American Billy è una razza che può entrare in Italia,(dal Messico)
Grazie
Buona sera, vorrei sapere quali documenti e vaccinazioni servono per andare a Sharm el Sheikh per un cagnolino di piccola taglia.
Grazie !
Salve devo portare il mio cane del Ecuador a Italia occorre il passaporto grazie
Salve
Sono residente in Messico e viaggerò in Italia con il mio cane a fine giugno, volevo sapere che documenti devo presentare all arrivo in Italia.
Grazie per l’aiuto
Aramis
Poso sapere che documenti mi serve per portare un cane da Italia a romania
Buongiorno,
Devo partire con volotea per una trasferta in Sardegna e porterò con me la mia bassottina. Non mi è ancora chiaro se vaccino anti rabbia e passaporto siano necessari per viaggi nel territorio nazionale.
Grazie