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Ami gli animali ma non puoi tenerli in casa, oppure prenderti cura dei tuoi amici a quattro zampe non ti basta: scopri come diventare volontario in un canile. Si tratta di un’esperienza che ti arricchirà l’anima.
Chi prova un amore incondizionato per tutte le creature non si accontenta di avere un animale domestico o due. L’affetto e le cure servono a tantissimi animali che si trovano per strada, che rimangono orfani o che vengono abbandonati dalle famiglie, soprattutto nei periodi di festività e vacanze. Per questo ti consigliamo di diventare volontario in un canile: regalare qualche ora a settimana a questi animali abbandonati o ai cuccioli che aspettano di essere adottati renderà felici sia te che loro.
A che età si può fare volontariato nei canili – e quali sono gli altri requisiti
Per fare volontariato in un canile non c’è assolutamente nessun requisito, se non la voglia di imparare e di donare affetto agli amici a quattro zampe. Per trovare gli enti che cercano volontari, fai una richiesta al tuo Comune di residenza o all’ospedale veterinario più vicino, oppure recati direttamente presso la struttura che ti interessa. Ti sarà spiegato che non ci sono limiti all’amore di cui queste creature hanno bisogno. Chiunque voglia dedicare un po’ di tempo a loro è benvenuto.
Fai attenzione a poche regole. Se vuoi fare volontariato nei canili ENPA, dovrai aver compiuto la maggiore età. Alcuni altri canili accettano volontari più giovani, magari nell’ambito di iniziative scolastiche o organizzate dai centri giovanili. Informati nella singola struttura per sapere se e come fare volontariato in questi centri. Anche se ami gli animali, ti servirà qualche nozione dei volontari più esperti per prendertene cura.
Per esempio, i primi tempi potresti avere un affiancamento per capire le regole del canile e il temperamento di ogni animale. Man mano avrai più autonomia e potrai anche occuparti dei cagnolini in prima persona. Di cosa hanno bisogno? Di coccole e di amore, certo, ma anche di cure specifiche in base al loro stato di salute e di una dieta variegata. Anche portarli a sgambare in un parco di tanto in tanto li renderà felici.
Come fare volontariato in un canile: cosa devi sapere
Non si tratterà sempre e solo di coccolare i cagnoloni e giocare con loro. Queste creature hanno bisogno di cure, di igiene e pulizia. Saranno gli stessi amministratori a insegnare ai volontari del canile le operazioni più importanti da effettuare. Tra queste saranno probabilmente presenti:
- la pulizia periodica degli ospiti del canile;
- l’erogazione di eventuali medicine per condizioni di salute particolari;
- dei momenti di effettiva condivisione, gioco e passeggio per regalare momenti di spensieratezza ai cani;
- la gestione di registri di adozioni e nuovi arrivi;
- la possibilità di portare in giro dei poteziali “genitori adottivi” e quindi trovare nuove famiglie ai cani abbandonati.
Come diventare volontario in un canile può cambiarti la vita
Fare beneficienza è sempre un atto disinteressato che ti riempirà l’anima di una gioia immensa. Soprattutto poi se lo fai verso coloro che ne hanno più bisogno: animali abbandonati che non ricevono coccole da tempo. Fare volontariato in un canile o in un gattile può veramente cambiarti la vita. Vuoi sapere come?
- Ti aiuta a scoprire lati di te che non conoscevi, come la propensione alla cura degli animali oppure agli elementi amministrativi del canile.
- Ti farà conoscere persone splendide, che hanno fatto del volontariato la loro vita.
- Se stai affrontando la perdita di un cane o comunque un periodo difficile della tua vita, ti aiuta a trovare un nuovo canale di distrazione e di amore.
- Aiuta gli amministratori di questi luoghi a ottenere un supporto non solo morale, ma anche operativo nelle loro diverse attività.
- Può favorire l’adozione di un cane da parte di tuoi amici o parenti e perché no, anche l’ingresso di un nuovo cucciolo in casa tua.
Tutte queste cose valgono a maggior ragione per chi fa volontariato in canile da molto giovane. Si impara presto il valore di dedicare tempo agli altri, l’importanza della condivisione e della cura e la sensazione speciale che si prova quando si aiuta qualcuno in difficoltà. Doti come la pazienza, la capacità di svolgere compiti operativi (pulire i cani, somministrare le medicine e i pasti, annotare le adozioni), la generosità, saranno utili in ogni ambito della vita.