
16
Il riporto è per il cane uno dei giochi più semplici e divertenti. Con pochi comandi e tanta semplicità, il momento di addestramento e quello di gioco si fondono e la passeggiata al parco diventa molto più stimolante.
Soprattutto nell’addestrare un cucciolo (ma anche un cane adulto) inserire il gioco nella routine di addestramento è importante. Sia tu che lui o lei imparerete ad ascoltarvi a vicenda, a scaricare le energie accumulate durante la giornata e a trascorrere momenti piacevoli di relax. Una delle attività più semplici per cominciare è proprio insegnare il riporto al cane. Considera che per gli animali cedere un loro gioco al padrone non è istintivo.
Sarebbe molto più semplice continuare a giocarci, mordicchiarlo e tenerlo tutto per sé, giusto? Bene, allora insegnare il riporto al cane diventa un momento, oltre che ludico, anche educativo. Attraverso questo gioco imparerai dei trucchetti su come farsi ascoltare dal cane, così la relazione tra voi e il rispetto reciproco si rafforzeranno.
Insegnare il riporto al cane, da dove cominciare?
La scelta principale che devi fare è: quale oggetto usare per questo gioco istruttivo? Per il riporto il cane deve essere stimolato con uno dei suoi oggetti preferiti. Una pallina, un frisbee o un semplice legnetto potrebbero andar bene. Se, nei primi tentativi di riporto, il cane non rincorre l’oggetto oppure lo annusa e lo lascia dov’è, prova ancora con un’altra pallina, un osso gommoso o un giochino che conosce già.
Poi dovrai scegliere dove insegnare il riporto al cane. Vi serve uno spazio che conosciate entrambi abbastanza bene, per evitare spiacevoli incidenti o incontri con persone e altri animali molesti. Lo spazio deve essere limitato (non vorrai certo che Fido scappi) e adatto alla sua presenza. Assicurati che si tratti di un prato, un cortile o una zona del parco in cui tu possa lasciarlo senza guinzaglio senza problemi. Puoi fare questo piccolo gioco con il tuo amico a quattro zampe anche in casa, se lo spazio è abbastanza ampio da evitare incidenti. Attenzione a vasi di ceramica e finestre quando lanci la tua pallina!
Come insegnare al cane il riporto
La prima volta che farete questo gioco, porta il tuo cane in un luogo che conosce, che come abbiamo detto può essere all’aperto o al chiuso. Scegli un momento in cui siete rilassati, magari alla fine della passeggiata quotidiana oppure durante un giretto che fate solitamente. Rimani in piedi e indicagli di restare fermo accanto a te con un comando semplice come “siediti” oppure “resta“. Poi lancia l’oggetto che hai scelto e dì al tuo cucciolo “vai” oppure “prendilo“. Ricorda che l’addestramento funzionerà tanto meglio quanto più costante sarà il tuo uso delle parole e del linguaggio non verbale.
Come insegnare il riporto al cane? Con costanza. Se lui non ti riporta l’oggetto, richiamalo accanto a te con la promessa di coccole o di uno snack (e mantieni la promessa). Poi riprova con un altro oggetto o con un’altra frase che sproni in maniera più incisiva. Non rimproverare aspramente Fido se non impara immediatamente. Insegnare il riporto al cane è un esercizio di pazienza, che vi legherà ancora di più nel tempo.
Quando il cucciolone avrà portato indietro l’oggetto per la prima volta, lancialo di nuovo cercando di usare la stessa parola e gli stessi gesti ogni volta. Così il tuo cane imparerà quali sono i “comandi” legati a quel gioco e sarà ancora più invogliato a partecipare se gli darai una piccola gratificazione quando si comporta correttamente.
A cosa serve insegnare al cane il riporto
Se ti stai chiedendo come insegnare il riporto al cane, probabilmente ti chiedi anche perché. A cosa serve tutto ciò?
- A dare maggiore brio ai vostri momenti di gioco.
- A far fare attività fisica a un cane pigro o anziano senza stancarlo troppo.
- Oppure, al contrario, a fargli sfogare le energie represse se è un tipo vivace (in base a quanto lanci lontano, lui correrà per più o meno tempo).
- A farti ascoltare attraverso il gioco e quindi educarlo.
- A rafforzare il vostro legame con gesti e parole di complicità.